UNI PdR 125 – PARITA’ DI GENERE

UNI PDR 125:2022 è un riconoscimento ufficiale che attesta la presenza nell’azienda di pari opportunità di accesso a posizioni lavorative, di crescita e sviluppo di competenze, di meritocrazia, sia per donne che per uomini, senza discriminazioni basate sul genere.

UNI PDR 125:2022 è applicabile a qualsiasi organizzazione di qualsiasi dimensione, settore e codice ATECO, nonché a PA ed enti.
La certificazione definisce i requisiti per pianificare, attuare, operare, monitorare, riesaminare, mantenere e migliorare le opportunità lavorative in ottica di genere neutrale.
Certificare la parità di genere in Azienda dimostra la cultura etica dell’organizzazione sul tema diversità e inclusione, rafforza la fiducia di clienti, partner e dipendenti, attrae talenti e migliora la gestione delle politiche di gestione del personale.

Lo standard consente di strutturare una migliore governance relativa alla gestione del personale attraverso un approccio equo, trasparente alla parità di genere in tutti gli ambiti: dalle modalità di recruiting, alla Formazione e sviluppo delle competenze, dalle opportunità di crescita neutrali per genere, all’equità remunerative; dalla valorizzazione della genitorialità alle politiche di conciliazione vita-lavoro.

La certificazione per la parità di genere dimostra che l’organizzazione ha analizzato e valutato in modo sistematico e completo tutti i requisiti per ottenere la certificazione; analizzato i gap presenti all’interno delle politiche e le procedure aziendali al fine di raggiungere gli standard sui temi della parità di genere e inclusività.

Gli aspetti principali dello schema di riferimento per la Certificazione della Parità di Genere sono:

• Sgravio contributivo oneri del personale: fino a 50mila euro all’anno, secondo le indicazioni rinvenibili sul sito INPS (https://www.inps.it/it/it/inps-comunica/notizie/dettaglio-news-page.news.2024.12.certificazione-parit-di-genere-2024-domanda-di-esonero-contributivo.html);
• Punteggio premiale: nella concessione di finanziamenti pubblici in genere e in alcuni istituti di credito (fidejussioni/prestiti);
• Miglior posizionamento in graduatoria: nei bandi di gara pubblici e privati e nel rating di accreditamento a furniture presso molte aziende certificate (portali supply chain);​
• Incremento della reputation aziendale verso clienti, fornitori, lavoratori e candidati a posizioni lavorative;
• Miglioramento del dialogo sociale interno e valorizzazione delle persone.

• prima verifica dei requisiti e di gap analysis delle politiche e del contesto dell’organizzazione per la predisposizione di un report di rating di certificabilità dell’impresa;
• realizzazione di Politiche interne, Piano Strategico Triennale;
• formazione del personale;
• Audit interno e misurazione dei risultati per richiedere la certificazione all’ente terzo accreditato per l’esamina e il rilascio del Certificato.​
• Supporto alla verifica di terza Parte (Ente).